Le date della Corsa del Ricordo

Un'immagine della corsa edizione 2016

L'appuntamento per la Corsa del Ricordo è, come di consueto legata alla Giornata del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo Giuliano-Dalmata. Si svolgerà domenica 12 febbraio 2017 nel Quartiere Giuliano Dalmata. Ma quest'anno è in programma anche una gara podistica a Trieste: la data ipotizzata - e che sarà a breve ufficialmente confermata - è il 17 settembre, periodo in cui cadono i settant'anni dal Trattato di Parigi che stabiliva i confini tra l'Italia e l'allora Jugoslavia. 

 

 

 

 

 

Approfondimenti.

Il Giorno del Ricordo
È una solennità civile nazionale, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92 essa vuole conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». Al Giorno del ricordo è associato il rilascio di una medaglia commemorativa destinata ai parenti delle persone soppresse e infoibate dall'8 settembre 1943 al 10 febbraio 1947. Sono esclusi dal riconoscimento coloro che sono stati uccisi mentre facevano volontariamente parte di formazioni non a servizio dell'Italia. La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di pace che assegnava alla Jugoslavia l'Istria e la maggior parte della Venezia Giulia.
 

Il Trattato di Parigi
Il 17 settembre 1947, entrò in vigore il Trattato di pace fra Italia e le Potenze Alleate ed Associate, siglato a Parigi il 10 febbraio dello stesso anno. Nel 2017 dunque saranno dunque 70 anni da quel giorno, che cambiò tragicamente la vita di tante persone, e per ricordarlo nel modo più solenne possibile gli esuli di tutta Italia si daranno appuntamento nel capoluogo giuliano dando vita, grazie all’iniziativa di molte Associazioni, a cerimonie di commemorazione ed eventi straordinari.​ Il trattato sancì lo stato di fatto di separazione territoriale venutosi a creare nel Territorio Libero di Trieste a seguito del Memorandum di Londra (1954), rendendo definitive le frontiere fra l'Italia e l'allora Jugoslavia. Esso concluse la fase storica iniziata nel 1947 con il trattato di pace, allorquando si decise la cessione alla Jugoslavia di gran parte della Venezia Giulia (Fiume e le isole del Quarnaro, la quasi totalità dell'Istria e gli altopiani carsici a est e nord-est di Gorizia) e la creazione del Territorio Libero di Trieste comprendente l'attuale provincia di Trieste e i territori costieri istriani da Ancarano a Cittanova (oggi rispettivamente in Slovenia e Croazia).